Fraternità e amicizia sociale antidoto alla violenza e alla guerra

Amici cittadini, amici del popolo e amici di tutti i popoli, ci troviamo in una situazione politica e sociale di totale aggressività, strafottenza ed esclusività. 

Coloro che governano l’Italia sfruttano la loro carica per consolidare il potere e assicurare il profitto anche per il loro futuro. 

Sfruttando e manipolando anche i contenuti di profonda umanità della religione cristiana, in realtà vogliono solo accattivarsi i suoi rappresentanti, concedendo crocifissi di legno appesi alle pareti e lasciando veri crocifissi umani in mezzo al mare.

Stanno ammalando i cuori di noi esseri umani! 

Altro che sostituzione etnica, qui ci vuole una miracolosa sostituzione dei cuori: devono tornare di carne, non di pietra! 

Chiediamo al governo attuale di cambiare radicalmente la sua politica, affinché sia in favore della pace, del lavoro e del pane per tutti. 

Chiediamo alle opposizioni di essere più coraggiose e di smettere di fare battaglie da ricchi per tornare a preoccuparsi della pace, del lavoro e del pane per tutti.

Chiediamo, ancora una volta, che questa amministrazione offra uno spazio gratuito dove si possano organizzare incontri culturali, approfondimenti competenti, incontri fra generazioni, scambi fra culture diverse e così promuovere la fraternità e l’amicizia sociale tra le persone e tra i popoli come antidoto alle molte forme di violenza e alle guerre in corso nel mondo.

Pane Pace Lavoro, 2 giugno 2023

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