Il tuo impegno non può essere disertato

Campagna culturale 2019

Amico,
noi del movimento di Pane Pace Lavoro ci rivolgiamo a te con questa parola: “amico”.
Essa, oggi più che mai, ha una portata rivoluzionaria che, se viene accolta, può condurci in una nuova prospettiva di lavoro politico e sociale.

Amico,
dobbiamo prendere coscienza che il potere e la mentalità meschina che sta diffondendo, sta portando a dividerci fra di noi, esseri umani, e ci tratta come “carne da macello” per i sui vili e barbari interessi.

Amico,
non c’è un altro tempo storico in cui potrai impegnarti, ma è oggi che siamo tutti chiamati alla costruzione di nuovi rapporti umani attraverso un laborioso e quotidiano lavoro politico in cui l’uomo e la sua autentica realizzazione tornino ad essere al centro.

Amico,
tu e tutti siamo chiamati ad uscire da questa prigione borghese in cui vogliono rinchiuderci per lasciare così morire annegati i nostri fratelli o nel mare dell’indifferenza o nel mare della disperazione per un popolo, il nostro, senza lavoro.

Amico,
se non si agisce adesso, queste marionette al potere avranno il sopravvento con la loro logica di sempre: “divide et impera”.
Vogliono che siamo divisi tra noi, che ci accusiamo e incolpiamo a vicenda per quei mali che loro stessi hanno causato, vogliono vederci nei bar a discutere e litigare fra noi su argomenti che loro decidono, vogliono vederci davanti alla televisione e al computer a ingurgitare tutto quello che vendono per poi spingerci a vomitarcelo addosso fra di noi; insomma vogliono vederci divisi e nemici.

Amico,
dobbiamo tornare a frequentarci e ad incontrarci, andare in mezzo ai reali problemi degli uomini per sovvenire ai loro bisogni, dobbiamo essere una presenza che denunci questo potere fratricida e mostri che una nuova umanità è possibile.

Amico,
il nostro fratello non deve morire!
Per questo, anche il tuo impegno non può essere disertato e il tuo voto non può essere superficiale poiché ne va del destino della nostra vita personale e comune.

Amico,
Pane, Pace, Lavoro!
È il nostro pane, è il pane di tutti.
È la nostra pace, è la pace di tutti.
È il nostro lavoro, è il lavoro di tutti.
Non lasciamo che queste marionette al potere ci rubino e rubino a tutti il pane, la pace e il lavoro.

Pane Pace Lavoro, 9 maggio 2019